Turislucca in collaborazione con Liberation Route Italia organizza:

L’Italia nella Seconda guerra mondiale: storia, memorie, luoghi

Responsabile scientifico Mirco Carrattieri

Un corso di aggiornamento sulla storia della Seconda guerra mondiale, immaginato per le guide turistiche, ma che intende rivolgersi anche agli insegnanti e agli studenti, agli appassionati di storia, a chiunque voglia conoscere meglio eventi, personaggi, luoghi, eredità e memorie di quegli anni.

Un corso di aggiornamento sulla storia della Seconda guerra mondiale, immaginato per le guide turistiche, ma che intende rivolgersi anche agli insegnanti e agli studenti, agli appassionati di storia, a chiunque voglia conoscere meglio eventi, personaggi, luoghi, eredità e memorie di quegli anni.

Il corso di aggiornamento è realizzato in collaborazione con l'Associazione Liberation Route Italia (LRE Italia), sezione italiana della Fondazione Liberation Route Europe, che dal 2008 si occupa in tutta Europa di promozione turistica, divulgazione storica e sensibilizzazione civile legata ai luoghi della memoria. Turislucca è tra i soci fondatori di LRE Italia.

I relatori delle lezioni che compongono il programma del nostro corso sono storici e studiosi di preminente importanza che si occupano di questi temi da molti anni e sono parte del Comitato Scientifico di LRE Italia.

Docenti

1. 

   Massimo De Leonardis Già Professore Ordinario di Storia delle Relazioni e delle Istituzioni Internazionali nell’Università Cattolica del Sacro Cuore in Milano, vi insegna ora Storia dei Trattati e Politica Internazionale. Coordinatore delle discipline storiche al Master in Diplomacy dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale di Milano. Presidente della International Commission of Military History. Membro dell’Historical Advisory Committee della Fondazione LRE.

2. 

   Gianluca Fulvetti Professore associato “Storia Contemporanea” presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere (UNIPI), dove è Presidente dei Corsi di Laurea in Storia e Storia e Civiltà. Membro del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca. Co-Direttore (con Stefano Bucciarelli) della Collana “Storie e Comunità”, presso la casa editrice Maria Pacini Fazzi (LU). Membro della redazione della rivista “Documenti e Studi”, e di ‘Novecento.org’, rivista di didattica della storia.

3. 

   Enzo Fimiani Professore associato di Storia contemporanea e Storia della comunicazione nell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, Dipartimento di Lingue, letterature e culture moderne. Già coordinatore del sistema bibliotecario d’Ateneo nella stessa Università e docente di Ricerca e documentazione storica on-line nell’Università telematica L. da Vinci di Chieti. Collabora con l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (componente del Consiglio di indirizzo) e con la Sissco (Società italiana per lo studio della storia contemporanea). Membro del comitato scientifico della Fondazione Brigata Maiella.

4. 

   Isabella Insolvibile Dottore di ricerca in Storia e in Innovazione e gestione delle risorse pubbliche (curriculum storico), ha conseguito l’abilitazione a professore universitario di seconda fascia. Attualmente è ricercatrice per la Fondazione Museo della Shoah, per l’Associazione Nazionale Divisione Acqui e per l’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini. Autrice, consulente e conduttrice di programmi televisivi per Rai Storia-Rai Cultura, è ospite ricorrente del programma di Rai 3 “Passato e Presente”, condotto da Paolo Mieli.

5. 

   Chiara Lusuardi Public historian, archivista, ricercatrice in ambito storico. Presidente di PopHistory, prima associazione professionale di public historians in Italia. Lavora presso la Fondazione Collegio San Carlo e collabora come ricercatrice di storia con l’Istituto storico di Modena e con l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri. È socia junior di ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana dal 2014.

6. 

   Mirco Carrettieri Dottore di ricerca in storia contemporanea. Membro del Comitato Scientifico dell’Istituto Cervi. Segretario del Comitato scientifico di Istoreco. Direttore responsabile e coordinatore della redazione della rivista online di storia contemporanea “E-Review”. Collabora, inoltre, con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. E’ stato Direttore generale dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri e del Museo della resistenza di Montefiorino.

7. 

   Amedeo Osti Guerrazzi Amedeo Osti Guerrazzi, ricercatore all'Università di Padova e consulente scientifico della Fondazione Museo della Shoah di Roma. I suoi studi si concentrano sulla storia militare del fascismo, sulla Shoah in Italia e sulla storia di Roma durante l'occupazione nazista. Le sue ultime pubblicazioni sono: Gli specialisti dell’odio. Delazioni, arresti, deportazioni di ebrei italiani, Firenze, 2021; Germans, Italian, and Jews. The Nazi-Fascist police in Italy 1943-1945, in "Search and Research”, Numero monografico, Yad Vashem, 2020, pp.8-169. Su Roma ha pubblicato, con Anthony Majanlahti: Roma divisa 1919-1925. Itinerari, storie, immagini, Milano, 2014; Roma occupata 1943-1944. Itinerari, storie, immagini, Milano, 2010.

8. 

   Massimo Turchi Ricercatore storico e guida ambientale escursionistica abilitata. Presidente dell’Associazione Linea Gotica – Officina della Memoria. Si occupa delle tematiche inerenti alla Linea Gotica, è autore della metodologia didattica Diorama Vivente. Ideatore del Museo dei Monti della Riva a Trignano di Fanano (Modena), ha collaborato attivamente alla realizzazione degli allestimenti soprattutto quelli relativi alla Linea Gotica.

9. 

   Caterina Di Pasquale Dottoressa di ricerca in Scienze antropologiche e analisi dei mutamenti culturali. Ricercatrice presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa. Direttrice, con Paolo Magaudda, della rivista “Studi Culturali” e membro della redazione della rivista “Lares”. Il campo etnografico privilegiato è l’Italia. Tra le sue pubblicazioni i libri “Il ricordo dopo l’oblio. Sant’Anna di Stazzema, la strage, la memoria”, edito nel 2010 da Donzelli e “Antropologia della memoria. Il ricordo come fatto culturale”, edito da Il Mulino nel 2018.